Secondo la L. 555/1912, la prole nata all’estero da cittadino italiano acquisisce alla nascita la cittadinanza italiana.
La sentenza n. 30 del 9 febbraio 1983 della Corte Costituzionale, ha esteso il riconoscimento della cittadinanza italiana ai discendenti dal ramo materno, purché nati dopo il 1° gennaio 1948, data d’entrata in vigore della Costituzione repubblicana.
É quindi possibile, per i discendenti di seconda, terza, quarta generazione ed oltre di emigrati italiani all’estero chiedere il riconoscimento della cittadinanza italiana.