Per le pubblicazioni relative ad un matrimonio cattolico, concordatario o secondo altro culto ammesso dallo Stato, andrà consegnata la richiesta rilasciata da una parrocchia del comune o dal ministro del culto.
Nel caso di richiesta di pubblicazioni per matrimonio civile nel comune bisogna inoltre sapere che prima della celebrazione del matrimonio gli sposi devono comunicare all’ufficio stato civile:
- Il regime patrimoniale dei coniugi a seguito del matrimonio: comunione o separazione dei beni (art.162 – secondo comma del codice civile);
- Produrre le fotocopie dei documenti validi dei due testimoni che necessariamente devono essere presenti alla celebrazione (unica condizione necessaria per i testimoni: maggiore età);rovvedere al pagamento degli oneri dovuti all’Amministrazione Comunale per la celebrazione del matrimonio (vedi modulo);
Sia per matrimonio civile che religioso è necessaria, ai fini della legittimazione di figli nati dall’unione dei futuri sposi, opportuna segnalazione al momento della richiesta delle pubblicazioni.
Nel caso del cittadino straniero residente in Italia, la celebrazione del matrimonio deve essere preceduta dalle pubblicazioni, da richiedere all’Ufficio di stato Civile del Comune di residenza anagrafica.
Se invece si tratta di cittadini entrambi stranieri e non residenti, occorre inoltrare la richiesta, ma non si procederà all’affissione delle pubblicazioni di matrimonio stesse.
In entrambi i casi occorre presentare:
- Passaporto
- Nulla-Osta, rilasciato dalla competente Autorità del Paese d’origine o dall’Autorità Consolare in Italia: la firma del console dovrà essere legalizzata in Prefettura, per i Paesi in cui non sia previsto diverso accordo internazionale. Lo stesso deve attestare che non esistono impedimenti al matrimonio secondo le leggi del Paese di appartenenza e deve chiaramente indicare i seguenti dati: nome, cognome, data e luogo di nascita, paternità e maternità, cittadinanza, residenza e stato libero; non può essere sostituito né da un semplice certificato di stato libero rilasciato dall’Autorità estera, né da autocertificazione. In base a specifici accordi e convenzioni internazionali per alcuni cittadini stranieri vigono condizioni diverse.
Per evitare contrattempi è consigliabile verificare sempre che le generalità riportate sul nulla-osta coincidano esattamente con quelle indicate sul passaporto.
Tale condizione deve sussistere all’atto della pubblicazione e al momento della celebrazione del matrimonio.
In assenza della suddetta condizione l’ufficiale dello stato civile non può compiere gli atti richiesti.
- Schema pagamento oneri per matrimonio civile
- Nulla-osta per cittadini stranieri
- Marche da bollo (ora denominate contrassegno telematico) del valore corrente necessarie ai fini della pubblicazione
- Copie dei documenti validi relativi ai due testimoni presenti il giorno del matrimonio(da presentarsi almeno 7 giorni prima della data del matrimonio), per matrimonio civile
- Modulo relativo alla scelta del regime patrimoniale da parte dei nubendi, se diverso dal regime di comunione dei beni, per matrimonio civile
- Modulo relativo alla scelta di residenza da parte dei nubendi
- Copia del Documento di Identità del dichiarante in corso di validità e del Titolo di Studio