Per contrastare l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria le Regioni Lombardia, Piemonte, Veneto e Emilia-Romagna hanno sottoscritto il 9 giugno 2017 un Accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente per la realizzazione congiunta di una serie di misure addizionali di risanamento.
L’accordo firmato nel 2017 rappresenta un momento decisivo per la realizzazione coordinata di misure di contrasto all’inquinamento atmosferico nel breve, medio e lungo periodo.
Tre sono le linee principali di intervento: riscaldamento, spandimenti in agricoltura e contrasto alle emissioni di polveri sottili e inquinanti generati dal traffico dei veicoli.
Sono stati fissati interventi comuni per le limitazioni all’utilizzo di veicoli diesel particolarmente inquinanti, per l’installazione di camini e stufe performanti in sostituzione di quelle obsolete ad alto impatto ambientale e per la riduzione delle emissioni di ammoniaca in agricoltura.
Sono in vigore le misure strutturali permanenti finalizzate alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e al miglioramento della qualità dell’aria e le misure temporanee da attivare in tutti i Comuni sopra i 30.000 abitanti e in quelli aderenti, al verificarsi di condizioni di perdurante accumulo e aumento delle concentrazioni degli inquinanti correlate a condizioni meteo sfavorevoli alla loro dispersione.