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22/05/2014

Elezioni 2014

Come si vota...

elezioni 2014

INFORMAZIONI UTILI PER GLI ELETTORI

PER COSA SI VOTA:

A Paderno Dugnano, oltre che per eleggere i rappresentati dell’Italia al Parlamento Europeo, si vota per eleggere il Sindaco e il nuovo Consiglio Comunale.

DATA DELLE ELEZIONI:

Domenica 25 maggio dalle 7.00 alle 23.00.

Qualora nessuno dei candidati sindaci risulti eletto a seguito delle elezioni di domenica 25 maggio, si dovrà tornare nuovamente a votare, per il turno di ballottaggio fra i due candidati sindaci più votati, domenica 8 giugno dalle 7.00 alle 23.00.

Gli aventi diritto al voto dovranno recarsi nel seggio elettorale di competenza con la propria tessera elettorale ed un certificato di identità valido. In caso di smarrimento della tessera elettorale, sarà possibile rivolgersi all’ufficio Elettorale del Comune per ottenere un duplicato.

E’ opportuno che ciascun elettore verifichi, prima di recarsi presso la propria sezione elettorale, che la tessera in suo possesso contenga ancora spazi liberi per l’apposizione dl timbro della sezione elettorale e la data di elezione. In caso contrario dovrà recarsi direttamente all’ufficio Elettorale del comune per ottenere una nuova tessera elettorale.

Orari di apertura dell’ufficio elettorale:

dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 12.30, il lunedì, il martedì e il giovedì dalle 16.45 alle 17.45; sabato dalle 8.15 alle 12.00.

Sono previste inoltre le seguenti aperture straordinarie:

venerdì 23 e sabato 24 maggio: dalle 8.15 alle 18.00
domenica 25 maggio: dalle 7.00 alle 23.00

e, nel caso del ballottaggio:

venerdì 6 e sabato 7 giugno: dalle 8.15 alle 18.00
domenica 8 giugno: dalle 7,00 alle 23,00

Sedi delle diverse sezioni elettorali:

QUARTIERE

(Villaggio A.)

36 - 37 - 38 - 39

Scuola primaria Curiel

Via Trieste, 101

QUARTIERE

(Cassina Amata)

31 - 32 - 33 - 34 – 35 - 40

Scuola primaria Manzoni

Via Corridori, 38

QUARTIERE

(Palazzolo)

23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 – 30 - 43

Scuola secondaria di 1°
Don Minzoni

P.zza Hiroshima, 4

QUARTIERE

(Dugnano)

17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22

Scuola secondaria di 1°
Allende

Via Italia, 13

QUARTIERE

(Paderno)

9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 42

Scuola primaria
De Marchi

Via IV Novembre, 49/51

QUARTIERE

(Calderara)

4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 41

Scuola primaria
Croci

Via Chopin, 9

QUARTIERE

(Incirano)

1 - 2 – 3 - 44

Scuola primaria
Mazzini

Via San Michele del Carso, 29

I COLORI DELLE SCHEDE ELETTORALI

Scheda azzurra: elezioni comunali

Scheda grigia: elezioni europee

Trasporto gratuito per elettori disabili

Al fine di favorire l’esercizio del diritto di voto agli elettori disabili verrà effettuato apposito servizio di trasporto dal luogo di residenza sino al plesso in cui è costituita la sezione elettorale d’iscrizione dell’elettore disabile.

Il servizio è gratuito e sarà svolto nei seguenti giorni e orari:

domenica 25 maggio dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.00

domenica 8 giugno (in caso di ballottaggio) dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.00

Per usufruire del servizio è sufficiente prenotare telefonando all’ufficio Elettorale (02.91004465/426 negli orari di apertura tradizionali (per info numero verde: 800 140558 - solo da telefono fisso).

Cosa fare qualora serva essere assistiti durante la fase di votazione

Gli elettori fisicamente impediti che volessero essere ammessi al voto assistito possono ottenere la certificazione presentandosi presso gli ambulatori del distretto sociosanitario n.1 nei luoghi e negli orari sotto riportati.

SEDE DISTRETTUALE DI GARBAGNATE MILANESE – VIA MATTEOTTI N° 66

LUNEDI’ 28 APRILE – 5, 12, 19 MAGGIO DALLE ORE 14.00 ALLE ORE 15.30

SEDE DISTRETTUALE DI BOLLATE – PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERTA’ 1/bis

MERCOLEDI’ 7, 14 E 21 MAGGIO e in caso di BALLOTTAGGIO anche 4 GIUGNO DALLE ORE 14.00 ALLE ORE 15.30

SEDE DISTRETTUALE DI PADERNO DUGNANO – VIA REPUBBLICA 13

GIOVEDI’ 8, 15 E 22 MAGGIO e in caso di BALLOTTAGGIO anche 5 GIUGNO DALLE ORE 14.00 ALLE ORE 15.30

SEDE DISTRETTUALE DI GARBAGNATE MILANESE - VIA PER CESATE, 62 c/o Casa 1 2° piano

SABATO 24 MAGGIO 2014 DALLE ORE 10.00 ALLE 12.00

SEDE DISTRETTUALE DI RHO - VIA MANZONI 7

DOMENICA 25 MAGGIO 2014 DALLE 10.00 ALLE 11.00

SEDE DISTRETTUALE DI CORSICO - VIA MARZABOTTO 12

DOMENICA 25 MAGGIO 2014 DALLE 13.30 ALLE 14.30

E IN CASO DI BALLOTTAGGIO

SEDE DISTRETTUALE DI RHO - VIA MANZONI 7

SABATO 7 GIUGNO 2014 DALLE ORE 10. 00 ALLE 11.00

SEDE DISTRETTUALE DI CORSICO - VIA MARZABOTTO 12

DOMENICA 8 GIUGNO 2014 DALLE 10.00 ALLE 11.00

SEDE DISTRETTUALE DI GARBAGNATE MILANESE - VIA PER CESATE, 62 c/o Casa 1 2° piano

DOMENICA 8 GIUGNO 2014 DALLE ORE 13.30 ALLE 14.30

I medici dell’Azienda ASL – Distretto n.1 – saranno a disposizione per le certificazioni riguardanti:

  • Certificato per l’esonero dalle funzioni di Presidente, Segretario o Scrutatore
  • Certificato per l’accompagnamento in cabina elettorale degli elettori affetti da grave infermità
  • Certificato per il cambio di sezione elettorale per gli elettori non deambulanti


COME SI VOTA

ELEZIONI EUROPEE

L'elettore, all'atto della votazione, riceverà un'unica scheda, di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale nelle cui liste è iscritto: grigio per l'Italia nord-occidentale (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia); marrone per l'Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna); rosso per l'Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio); arancione per l'Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria); rosa per l'Italia insulare (Sicilia, Sardegna).

Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, con la matita copiativa, un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta.
Ciascun elettore può anche esprimere voti di preferenza.
Il voto di preferenza deve essere espresso esclusivamente per candidati compresi nella lista votata.
È possibile esprimere fino a un massimo di tre voti di preferenza per candidati di una lista. Nel caso di tre preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della terza preferenza.
Un solo voto di preferenza può essere espresso per un candidato delle liste rappresentative delle minoranze di lingua francese della Valle d'Aosta, di lingua tedesca della provincia di Bolzano o di lingua slovena del Friuli Venezia Giulia, che sia collegata ad altra lista presente in tutte le circoscrizioni nazionali.
I voti si esprimono scrivendo, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome fra più candidati, si deve scrivere sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita.

ELEZIONI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO (SCHEDA AZZURRA)

La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, sotto il quale sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.

L'elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto:

- per una delle liste tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso è valido sia per la lista votata sia per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato;
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul rettangolo recante il relativo nominativo, e sul contrassegno della lista o di una delle liste collegate al candidato sindaco stesso; anche in questo caso esprime un voto valido sia per il candidato alla carica di sindaco sia per la lista collegata;
- per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul rettangolo recante il relativo nominativo, e per una lista non collegata tracciando un altro segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso è attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd."voto disgiunto");
- per un candidato a sindaco tracciando un segno sul rettangolo recante il relativo nominativo, non segnando alcun contrassegno di lista; il voto così espresso è attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;
- solo per candidati alla carica di consigliere comunale, scrivendone il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) nelle righe stampate a fianco del contrassegno della lista di appartenenza dei candidati votati, anche senza segnare il contrassegno della lista stessa; in tal caso il voto è valido sia per i candidati consiglieri votati, sia per la lista cui essi appartengono, sia infine per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato, salvo che l'elettore non si sia avvalso della facoltà di esprimere un voto disgiunto.

E' importante evidenziare che:

- le preferenze devono essere manifestate, esclusivamente, per candidati compresi nella lista votata;
- ogni elettore può manifestare non più di due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale; nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, a pena di annullamento della seconda preferenza.

Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti si procede al turno di ballottaggio per l'elezione del sindaco qualora nessun candidato alla stessa carica abbia conseguito la maggioranza dei voti validi.

Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando, con la matita copiativa, un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.

ALCUNE NOVITA’ IMPORTANTI SULL’ESPRESSIONE DEL VOTO DI PREFERENZA

Preferenza di genere

Le nuove normative di questi ultimi anni hanno introdotto alcune novità nell’espressione dei voti di preferenza in relazione alla tutela dei due generi maschile e femminile.

Elezioni per il Parlamento Europeo

L’elettore può esprimere fino a tre preferenze. Qualora opti per questa facoltà dovrà prestare attenzione affinchè una delle tre preferenza sia attribuita ad un candidato di genere diverso dalle altre due. In difetto, la terza preferenza sarà annullata in sede di scrutinio.

Ovviamente qualora invece l’elettore decida di esprimere una o due preferenza nessun vincolo è previsto in ordine al genere, maschile o femminile, dei candidati prescelti.

Elezioni per il sindaco e il consiglio comunale

L’elettore può esprimere fino a due preferenze. In questo caso il sistema di indicazione della preferenza è diverso da quello delle elezioni per il Parlamento Europeo.

Per la prima volta nella scelta della preferenza si applica infatti la cosiddetta "doppia preferenza di genere".

Qualora un elettore intenda utilizzare il proprio diritto di esprimere due preferenze dovrà prestare attenzione affinchè siano indicati entrambi i generi, maschile e femminile. Qualora non rispetti tale obbligo, la seconda preferenza sarà annullata in sede di scrutinio.