Un nuovo bando comunale, il terzo, per sostenere le attività economiche cittadine. Da giovedì 21 ottobre i commercianti, liberi professionisti e microimprese potranno richiedere il contributo a fondo perduto che l’Amministrazione Comunale riconoscerà a chi nel 2020 ha subito un calo di fatturato di almeno il 30% a causa dell’emergenza pandemica.
Il Comune ha stanziato un fondo di 115.000 euro che verrà erogato in funzione della perdita del fatturato registrato nel 2020 rispetto al 2019. Potranno richiedere questo nuovo strumento di sostegno anche le attività che hanno già ricevuto contributi e ristori statali, regionali e comunali.
Potranno richiedere il sostegno comunale:
- attività di COMMERCIO DI VICINATO in sede fissa
- attività di COMMERCIO AL DETTAGLIO su aree pubbliche
- attività rientranti tra i SERVIZI ALLA PERSONA (ad esempio: barbieri, parrucchieri, estetiste, attività di tatuaggio e piercing)
- attività rientranti fra i SERVIZI DI RISTORAZIONE (ad esempio: ristoranti, pub, pizzerie, bar, gelaterie, pasticcerie, attività di ristorazione connessa alle aziende agricole)
- attività ARTIGIANALI (ad esempio: orafi, restauro mobili, falegnami, imbianchini, sartorie, calzolaio, laboratori artistici di vetro, rame, vasi)
- studi professionali, anche in forma associata (es. architetti, avvocati, geometri)
- lavoratori autonomi con partita IVA