Descrizione
Presto i certificati anagrafici potranno essere rilasciati anche in edicola, in tabaccheria o in cartoleria. La Giunta comunale ha dato il via libera all’attivazione di questo servizio decentrato sul territorio per facilitare il cittadino a stampare, e quindi ottenere, i documenti direttamente nei punti vendita che aderiranno a questo progetto. Nelle prossime settimane, sarà infatti pubblicata e promossa una manifestazione di interesse per raccogliere le adesioni dei commercianti che vorranno attivare questo servizio presso i propri esercizi. Secondo lo schema di convenzione approvato, gli esercenti metteranno a disposizione le attrezzature informatiche necessarie (computer, stampante e collegamento alla rete internet), il Comune provvederà alla formazione e all’abilitazione del personale incaricato presso il negozio. Il rilascio del certificato sarà esente dal pagamento di diritti di segreteria, il cittadino dovrà corrispondere 2 euro all’esercente convenzionato per il servizio soggetto a rilascio di scontrino fiscale.“Questo servizio ci consentirà di ampliare la rete di offerta avvicinandoci ancora di più ai cittadini – spiega il Vicesindaco Giovanni Di Maio, con delega anche ai Servizi al Cittadino - Nell’ultimo anno abbiamo attivato il rilascio di certificati on line direttamente dal sito comunale e abbiamo condiviso con gli utenti le agende degli sportelli anagrafe in modo che tutti possano prendere autonomamente un appuntamento scegliendo il giorno e l’orario più funzionale ai propri impegni personali. Pensando ad andare in contro alle diverse categorie di utenti, questa possibilità di avere il certificato in edicola, tabaccheria o cartoleria agevolerà chi non ha dimestichezza con gli strumenti tecnologici, o non ha una stampante in casa. Non sarà necessario avere uno spid, basterà esibire un documento d’identità in corso di validità. Inoltre, il commerciante potrà rilasciare i documenti in qualsiasi orario o giorno di apertura del proprio negozio, indipendentemente dagli orari di apertura degli sportelli comunali. Anche questo è un grande vantaggio per conciliare i tempi e gli impegni personali”.“Il nostro auspicio è quello di raccogliere un buon numero di adesioni da parte degli esercenti e soprattutto che queste giungano da punti vendita diffusi in tutti i quartieri della nostra città in modo da dare un servizio il più capillare possibile – aggiunge Paolo Mapelli, Assessore al Commercio – All’intento prioritario di andare incontro alle esigenze dei cittadini di ogni fascia di età, c’è anche un aspetto sociale non indifferente che vogliamo favorire: il servizio di vicinato che i punti vendita possono assicurare soprattutto a quell’utenza che ha maggiori difficoltà a spostarsi per raggiungere gli uffici comunali o non ha dimestichezza con gli strumenti informatici e si affida al commerciante che conosce e trova sotto casa”.Leggi il comunicato stampa