Forme speciali di vendita – con particolare riferimento al commercio elettronico al dettaglio e/o congiunto dettaglio-ingrosso – segnalare l’avvio, il trasferimento di sede, il subentro, il cambiamento di ragione sociale e la sospensione

Occorre essere in possesso dei requisiti (morali e professionali, questi ultimi richiesti solo per il commercio di prodotti rientranti nel Settore Alimentare) previsti dall’art. 71 del Decreto Legislativo 26 marzo 2010 n. 59 e dalla Legge Regionale del 27 febbraio 2012 n. 3.

Detti requisiti devono essere posseduti dal Titolare/Legale rappresentante in caso di Società o da un Preposto alla vendita in campo alimentare.

Al momento dell’invio della SCIA i siti destinati alla vendita dovranno essere ATTIVI e facilmente consultabili, e gli Account Social dovranno far capo a un sito e-commerce o in alternativa essere abilitati con modalità di Marketplace.

L’operatore che intende avviare la vendita congiunta al dettaglio e all’ingrosso ha facoltà di utilizzare un solo sito, ma è tenuto a destinare aree del sito distinte per l’attività all’ingrosso e al dettaglio.

Si evidenzia a tale proposito che l’eventuale deposito e/o magazzino comporta la necessità di presentare apposita e distinta SCIA per l’avvio dell’attività di deposito merci, corredata di relazione tecnica, autorizzazioni/autocertificazioni in materia ambientale, planimetria e certificato di agibilità dei locali.

Le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività produttive e commerciali, i relativi elaborati tecnici e i relativi allegati devono essere presentati al SUAP esclusivamente in modalità telematica, tramite piattaforma dedicata:

https://www.impresainungiorno.gov.it/

L’attività di commercio al dettaglio di vicinato, può essere avviata immediatamente dopo la presentazione della SCIA, purché formalmente completa di tutti gli elementi richiesti. Il SUAP nei successivi 60 giorni svolge le necessarie verifiche sui requisiti ed eventuali acquisizioni di pareri presso enti terzi e, qualora dovessero essere riscontrate irregolarità, ordina il divieto di prosecuzione dell’attività, salvo che sia possibile regolarizzarla entro un breve periodo di tempo (art. 19 della legge n. 241/1990).

Struttura: Settore Corpo Polizia Locale e Servizi per la Città –  Servizio SUAP e Protezione Civile e servizi di staff – Ufficio SUAP, commercio e attività economiche
Referente:
Telefono: 02 91004 318
E-mail: suap@comune.paderno-dugnano.mi.it

Dal 5 giugno 2023 per gli orari clicca qui

  • Fotocopia documento d’identità in corso di validità
  • In caso di cittadini extra UE copia del permesso di soggiorno in corso di validità e/o documentazione attestante l’avvio delle procedure di rinnovo
  • Documentazione attestante il possesso dei requisiti professionali a nome del titolare o di proprio delegato preposto
  • Relazione tecnico/descrittiva nei quali siano specificati la merce oggetto di vendita, le modalità di esercizio dell’attività, nello specifico se si tratta di attività di compravendita o di conclusione di contratti per conto terzi, nonchè l’eventuale presenza di magazzino e/o area di deposito sul territorio Comunale

Procedimento amministrativo SCIA

Una volta acquisita la S.C.I.A., l’Ufficio verifica la completezza della documentazione, richiedendo nel caso eventuali integrazioni.

L’attività può essere avviata immediatamente dopo la presentazione della SCIA, purché formalmente completa di tutti gli elementi richiesti. Nei successivi 60 giorni il Comune verifica la corrispondenza alla normativa di quanto dichiarato e, qualora dovessero essere riscontrate irregolarità, ordina il divieto di prosecuzione dell’attività, salvo che sia possibile regolarizzarla entro un breve periodo di tempo (art. 19 della legge n. 241/1990 e s.m.i)

Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.
Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi

D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160
Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attivita’ produttive, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133

Legge Regionale 2 febbraio 2010, n. 6 e s.m.i.
Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere

Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Risoluzioni Ministeriali
Risposte a quesiti in materia di commercio elettronico