Elezioni per il Parlamento Europeo
Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. L’elettore può anche esprimere fino a un massimo di tre preferenze. Qualora opti per questa facoltà dovrà prestare attenzione affinché una delle tre preferenze sia attribuita ad un candidato di genere diverso dagli altri due. Nel caso di più preferenze (quindi due o tre) espresse, infatti, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza se tutte dello stesso genere. Le preferenze si esprimono scrivendo, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti compresi nella lista medesima.
Elezioni per il Sindaco e il Consiglio Comunale
Sulla scheda saranno già riportati i nominativi dei candidati alla carica di Sindaco e, sotto ciascuno di essi, il simbolo o i simboli delle liste collegate
Per esercitare il diritto di voto l’elettore può:
- tracciare solo un segno sul contrassegno di lista preferito; il voto si intende attribuito alla lista e al candidato Sindaco collegato
- tracciare solo un segno sul nominativo del candidatoalla carica di Sindaco prescelto o sul rettangolo che lo contiene. Non scegliendo alcuna lista collegata, il voto è attribuito solo al candidato Sindaco prescelto
- tracciare un segno nel rettangolo che contiene il nome e cognome del candidato Sindaco prescelto e un segno sul contrassegno di una lista ad esso collegata; il voto si intende attribuito al candidato alla carica di Sindaco e alla lista collegata
- tracciare un segno sul rettangolo che contiene il nome e cognome del candidato Sindaco prescelto e un segno sul contrassegno di una delle liste ad esso NON collegata (cd. ”voto disgiunto”); il voto è attribuito al candidato Sindaco prescelto ed alla lista votata
L’elettore può, contestualmente, esprimere fino a due voti di preferenza per i candidati consiglieri compresi nella lista prescelta, scrivendone i cognomi (in casi di omonimia scrivere il nome e il cognome) nelle apposite righe poste a fianco del contrassegno di lista. In caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.