Campagna antiabbandono 2024

La campagna antiabbandono ENPA 2024 ha scelto, per il secondo anno consecutivo, come claim “Basta scuse”, per mettere in luce le motivazioni spesso banali addotte da coloro che decidono di liberarsi di un animale.

Purtroppo, la situazione attuale è preoccupante: gli abbandoni e le cessioni di animali domestici sono aumentate e le adozioni sono diminuite. Inoltre, la maggior parte delle persone interessate ad adottare desidera soltanto cuccioli.

Questo fenomeno coinvolge non solo i cani, ma anche i gatti e altri piccoli animali da compagnia come criceti, conigli, porcellini d’India e tartarughe d’acqua.

L’abbandono di un animale è un reato! Chi abbandona un animale commette un reato e può essere punito con l’arresto fino a un anno o con un’ammenda sino a 10.000 euro. Se assisti a un caso di abbandono non voltarti dall’altra parte e denuncia alle forze dell’ordine (Polizie locali/Carabinieri/Polizia di Stato) i colpevoli.

Raccogli, se puoi, le informazioni necessarie ad individuare i responsabili, come il numero di targa.

Puoi chiamare il numero unico 118, istituito per intervenire a tutela dell’uomo in situazioni di emergenza: un gatto ferito che si trascina in mezzo alla strada, un cavallo che fugge impaurito, un cane aggressivo che vaga in un quartiere, una pecora entrata in autostrada attraverso un varco della recinzione, giusto per fare degli esempi, rappresentano senz’altro possibili fonti di pericolo per l’uomo e il 118 non dovrebbe esitare a intervenire o, altrimenti, dare informazioni utili sugli enti a cui rivolgersi a livello locale

L’abbandono degli animali è un problema serio e richiede l’impegno di tutti per combatterlo. È fondamentale promuovere la responsabilità verso gli animali domestici, sensibilizzare l’opinione pubblica e garantire che siano adottate misure efficaci per contrastare questo fenomeno.

⇒ ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali)